Orgoglio e Pregiudizio - Joe Wright
Tratto dal romanzo della scrittrice Jane Austen (1775-1817) e reso ancora più emozionante da musiche e paesaggi mozzafiato, Orgoglio e Pregiudizio di Joe Wright, si dimostra un’ottima ed ennesima trasposizione cinematografica.Il film riesce a costruirsi un’identità che lo rende un’opera autonoma e meritevole di essere presa in considerazione. Le musiche di Dario Marianelli contribuiscono a rendere ancora più suggestivi le ambientazioni, i balli, la vita di una famiglia della piccola borghesia e le romantiche lande inglesi. La fotografia di Roman Oshin lascia letteralmente senza parole e celebra quanto più possibile la bravura degli interpreti e la cura dei particolari delle scenografie.
Nonostante alcuni aspetti palesino una precisa interpretazione del regista, nel complesso i personaggi, in
particolare quelli di Elizabett Bennett e del Sig. Darcy, sono fedeli all’originale.Le interpretazioni di Keira Knightley e Matthew MacFadyen danno un fascino particolare all’intero film, guidando lo spettatore verso un'unica domanda “Elizabett e il Sig. Darcy riusciranno a sposarsi?”.
La tranquilla vita della famiglia Bennett, padre, madre e cinque figlie, tutte in età da matrimonio, viene scossa
dall’improvviso trasferimento, vicino alla loro tenuta, di due giovani rampolli dell’alta società. Da subito risulta evidente agli occhi dello spettatore la contrapposizione di due sentimenti forti come l’orgoglio e il pregiudizio e di due caratteri forti come quello di Lizze e Darcy. La sfacciataggine dell’una e il contegno dell’altro non possono che allettare il pubblico poiché se è vero che chi disprezza compra è altrettanto vero che gli opposti si attraggono.Un film dolce e provocatorio come la sua protagonista, amaro, romantico e quando serve un po’ sopra le righe.

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